Kalo Mina (καλο μηνα). Buon mese ad Egina.
Kalo Mina anche a te!
E’ usanza comune in tutta la Grecia augurasi Kalo Mina che significa Buon Mese.
Ogni primo giorno del mese i greci si salutano e si augurano buon mese oltre ad augurarsi una buona giornata. Questo mantiene vivo il senso di apparteneza e di unione nella comunità.
Se ti capitasse di essere in Grecia il primo giorno di un mese usa anche Kalo Mina per salutare le persone. Le sorprenderai molto piacevolmente e ti ricambieranno con un bel sorriso ed un sonoro Kalo Mina!
Per festeggiare il primo del mese io e Niko ci siamo recati in centro ad Egina per una passeggiata in totale relax, salutare un po’ di amici, gustarci la vista meravigliosa del porto di Egina – fare qualche foto che trovi nel post – e un ottimo pranzo da Andreas, una taverna di fronte la spiaggia “Avra” ,vicino al porto.
La giornata è stata spettacolare, caldo ventilato e tante persone ancora al mare. In acqua tanti giovani che si divertono e altri in spiaggia che si fanno cullare dal suono del mare e dal calore del sole. Quale scelta migliore per iniziare un nuovo mese e augurarsi Kalo Mina.
Da Andreas, la taverna dove abbiamo pranzato, è possibile vedere il porto di Egina, il mare e la spiaggia. La vista è fantastica!
Qui si mangia molto bene. Andreas propone ogni giorno dei piatti tipici locali che non deludono mai le aspettative.
Noi veniamo qui per mangiare il Musaka (secondo me è la taverna dove lo fanno meglio) il polipo seccato al sole con olio e limone, verdure raccolte in montagna lesse, formaggio artigianale e Tzatziki, la famosa salsa greca a base di yogurt greco, cetrioli, aglio, aceto, olio di oliva ed aneto.
A pranzo non ci facciamo mai mancare la birra greca Alfa oppure il popolare ouzo.
Se chiedi un Mini, non ti portano un appartamento (magari!!) ma ti portano una mini bottiglia di ouzo ed in questo caso “Mini” si riferisce al brand dell’azienda che vende queste mini bottiglie di ouzo.
L’ouzo va sempre versato in quantità moderata in un bicchiere lungo con all’interno del ghiaccio e poi si aggiunge l’acqua a piacimento; non troppa però altrimenti si diluisce il gusto dell’ouzo.
E’ solo all’ora che l’ouzo diventa di colore bianco ed è pronto per essere sorseggiato. Se bevuto con l’acqua, è una bevanda molto rifrescante, se bevuto senza acqua dà un poco (tanto!) alla testa.
Dopo pranzo, abbiamo passeggiato in centro e mangiato un vero gelato italiano. In centro ad Egina hanno aperto, da qualche tempo, una gelateria italiana e naturalmente non mi sono fatta scappare l’occasione!
Ho assaggiato il gelato al gusto vaniglia nera, che mi incuriosiva particolarmente. Niko invece – da buon greco – ha assaggiato il gelato al pistacchio ed entrambi siamo rimasti molto soddisfatti. Le porzioni ad Egina sono molto generose… abbiamo fatto un’altra lunga passeggiata per utilizzare al meglio l’energia e la bontà del gelato.
Arrivate le 17.00 si siamo recati al mare in una spiaggetta a Kipseli; una di quelle spiagge ancora selvatiche poco conosciute dai turisti.
L’acqua del mare alla sera è ancora più calda e calma.
Il colore del mare cambia e verte verso il rosa, viola, arancio.
Sott’acqua nella sabbia la luce del sole viene scissa e la sabbia si colora di arcobaleno. Per noi un fantastico Kalo Mina!