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Egina è conosciuta come

l’isola del pistacchio.

Il pistacchio di Egina

Ha il colore del tramonto, il profumo della resina, il sapore del divino

L’incantevole isola greca Egina è anche conosciuta come l’ISOLA DEI PISTACCHI.
Grazie al suo particolare clima ventilato e moderato i pistacchi crescono rigogliosi e assumono un color verde smeraldo come il mare e viola come il tramonto; un sapore unico e indescrivibile

Il terreno sabbioso dell’isola crea le condizioni favorevoli per un pistacchio sano e ricco di proprietà benefiche per la salute, quello che lo rende un Super Pistacchio. Non a caso il pistacchio di Egina è considerato il migliore al mondo e ne parlano in tutti i siti di settore, come per esempio superpistachios.com.

Da dove viene il Pistacchio?

Il consumo del pistacchio è piuttosto remoto tanto che i pistacchi sono citati anche nell’antico Testamento.
Le origini della pianta del pistacchio sono da collocare tra Palestina, Siria, Iran e Turkmenistan.

Il pistacchio arrivò in Grecia nel 330 a.C. a seguito della conquista del territorio da parte di Alessandro Magno e solo successivamente in Italia e Spagna.

Grecia, Italia e Spagna sono gli unici Paesi a produrre il pistacchio nella comunità europea.

Pistacchiocultura a Egina

Nell’isola greca Egina, la coltivazione dei pistacchi è molto intensa in proporzione alle piccole dimensioni dell’isola. La coltivazione è pressochè concentrata in alcune aree ed in particolare nel villaggio di KIPSELI – il cui nome in realtà significa CASETTA PER LE API perchè un tempo a Kipseli si produceva anche il miele.

La produzione di pistacchio dell’isola Egina è sufficiente a soddisfare la richiesta locale dell’isola e parte della Grecia, ed in particolare quella degli Ateniesi che ben conoscono la qualità del pistacchio di questa isola. Gli atenieni si recano ad Egina per il weekend, fanno scorta di pistacchi o alternativamente se li fanno recapitare al porto Pireo.

I greci sono davvero grandi consumatori di pistacchi. Adorano il pistacchio ed è per loro il simbolo della vita e della prosperità. Ad ogni occasione e nella cucina greca, il pistacchio è onnipresente. I greci amano donare il pistacchio ai loro ospiti e amici più cari in segno di gratitudine, rispetto e affetto.

Alcune curiosità legate al pistacchio

Isola Egina, pistacchio maturo
Il Pistacchio di Egina
    • Il pistacchio è un frutto a cuscio, non una nocciolina.
    • La grandezza del pistacchio non è sinonimo di qualità. Spesso il pistacchio più piccolo racchiude un sapore decisamente più intenso e davvero unico.
    • La pianta del pistacchio è simile a quella dell’ulivo ed i suoi frutti crescono alle estremità dei rami uniti in “grappoli”.
    • In una coltivazione di pistacchi, vi è una sola pianta maschio per l’impollinazione e numerose piante femmine.  La pianta maschio si riconosce da un tronco leggermente diverso da quello della pianta femmina.

    Il pistacchio greco di Egina è un SuperPistacchio!

    Il pistacchio è ormai conosciuto anche come un superfood ma per essere tale deve essere coltivato nel modo corretto, conservato, confezionato e venduto secondo rigide regolamentazioni per mantenerne intatte qualità e proprietà.
    Solo se queste procedure sono rispettate correttamente, otteniamo un superpistacchio!

    Di seguito i molteplici benefici, scientificamente convalidati, ottenuti da un moderato consumo di pistacchi e unitamente ad una dieta sana ed equilibrata:

    • 1. Il pistacchio è ricco di nutrienti come una vasta gamma di sali minerali tra i quali: calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, selenio, zinco, rame e manganese.

    • 2. Contengono inoltre le vitamine del gruppo B

    • 3. Contengono un basso contenuto di calorie

    • 4. Sono ricche di antiossidanti che riducono il rischio di cancro ed infiammazione cellurare, prevendo i danni alle cellule del corpo

    • 5. Sono ottimi per la vista perchè contengono luteina e zeaxanthin che riducono la formazione della cattaratta

    • 6. Sono benefici per l’intestino perchè ricchi di fibre, combattono la stipsi. Inoltre aumentano la presenza della flora intesinale benefica più di quanto possa fare il consumo di mandorle

    • 7. Contengono un’elevata quantità di proteine e sono quindi consigliati per i vegani. Circa 28 grammi di pistacchio apportano alla persona 6 grammi di proteine che sono la quantità giornaliera consigliata

    • 8. Aiutano a ridurre il peso se consumato dovendo aprire il guscio del pistacchio. Questa operazione infatti aiuta la persona a prendere coscienza della quantità di pistacchio che sta consumando e, di conseguenza, di limitarne il consumo.

    • 9. Il pistacchio può proteggere il cuore, riducendo il livello di colesterolo e alta pressione sanguinea

    • 10. Il pistacchio ha un basso indiche glicemico e questo favorisce l’equilibrio degli zuccheri nel sangue e di conseguenza previene il rischio di aumento di peso ed il diabete di tipo 2

    • 11. Riduce il rischio di tumore al colon e al pancreas grazie all’alto contenuto di fribre e alla elevata presenza di γ-tocoferolo

    reintegra i liquidi con pistacchio e acquaBuone notizie anche per chi pratica sport ad alta intensità ed è attento al peso: il pistacchio offre una valida soluzione naturale sià alla perdita di peso sià al ripristino dei liquidi persi durante un allenamento intenso.

    E’ stato scoperto infatti che Il consumo di pistacchi, fatto seguire da una adeguata quantità di acqua, può aiutare a ripristinare i liquidi e gli elettroliti persi dopo un allenamento intenso o a causa di temperature elevate.

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